“Lost in Sardinia” della Regione Sardegna è un progetto realizzato dall’associazione temporanea di imprese formata da Karel, Addv e Synesis che ha vinto il bando sulla comunicazione del Psr 2007-2013 promosso dall’Assessorato Agricoltura e Riforma Argo-pastorale. Il risultato è un moderno progetto di comunicazione audiovisiva per la promozione del territorio e della cultura della nostra isola che mira a mostrare il lavoro di pastori e contadini in modo del tutto innovativo.
La trama della serie web prodotta da Karel, parte del progetto, ruota attorno alla giovane protagonista, Sibylle, una studentessa punk che concorre per una borsa di studio sul marketing non convenzionale applicato alla produzione musicale indipendente. La ragazza vince la borsa, ma scopre che l’oggetto di ricerca è completamente diverso da ciò che si aspettava: dovrà approfondire le strategie di marketing in ambito rurale. Parte così per un viaggio che la porterà a conoscere un mondo da lei così distante, ma con il quale scoprirà di avere tante affinità. Incontrerà persone nuove, ascolterà le loro storie e scoprirà la vitalità, il valore e l’importanza del mondo agricolo per la società globale.
Le immagini si muovono al ritmo di una soundtrack punk -rock, grazie alle molte band e musicisti sardi coinvolti. La serie è un bel documento audiovisivo in grado di testimoniare la tradizione e anche la contemporaneità diffusa che contraddistinguono oggi il mondo rurale in Sardegna. Nell’arco dei 25 episodi Sibylle, andrà alla scoperta di tante diverse realtà; all’allevamento di pecore nere di Funtanazza al pecorino prodotto con caglio vegetale di Olzai, dalle sugherete di Sindia all’olio di Bolotana, dalle erbe aromatiche di Dorgali alla raccolta dello zafferano: un mondo variegato dove novità tecnologiche e produttive convivono con saperi antichissimi tramandati da generazioni
Reviews for Lost in Sardinia